ASSEMBLEA ALLA SCUOLA ALLIEVI MARESCIALI E BRIGADIERI DI FIRENZE DELL’ASSOCIAZIONE SINDACALE SIM CC

  • 28 / 05 / 2024 222 Views

SIM CC ai colleghi “Tutelatevi!”. Lapidario il Segretario Generale Antonio Serpi: “colmare il vuoto normativo per garantire tutela agli allievi delle scuole”

 



Roma – Due distinti momenti di incontro quelli tenuti dai vertici nazionali di SIM Carabinieri presso il Comando Scuola Allievi Marescialli e Brigadieri di Firenze il 27 maggio scorso. Una prima parte, in cui si è svolta l’assemblea sindacale, rivolta ai colleghi che prestano servizio alla scuola e una seconda parte, in cui si è tenuto un incontro con gli allievi frequentatori dei corsi che vi hanno partecipato liberi dal servizio. Quello con gli allievi è stato un incontro conoscitivo, non di natura sindacale in quanto le attuali norme vigenti precludono agli allievi l’iscrizione a un sindacato. Su questo aspetto è stato lapidario il Segretario Generale di SIM Carabinieri, Antonio Serpi, che denuncia la presenza di una “voragine” normativa non essendo previste, ad oggi, forme di tutela per gli allievi. Prima della soppressione della Rappresentanza Militare, che ha lasciato il posto alle associazioni professionali a carattere sindacale, gli allievi potevano contare sugli organismi di rappresentanza speciale delle scuole che raccoglievano e rappresentavano superiormente le istanze degli stessi allievi. “L’auspicio – afferma Serpi – che presto si possa colmare il vuoto normativo, garantendo agli stessi allievi le dovute forme di assistenza e tutela”. L’assemblea sindacale, rivolta al personale del quadro permanente in servizio alla scuola, è stato un momento di confronto in cui sono state discusse importati tematiche che SIM Carabinieri, sin dalla sua costituzione, porta avanti in favore della tutela e del benessere dei propri iscritti. Contrattazione e principali novità della Legge di Bilancio 2024, pensioni, tutela legale e disciplinare, stipendi, iscrizione al fondo aperto ad adesione collettiva creato dal SIM, salute, servizio di psicologia, area negoziale dirigenziale e sicurezza sul lavoro: variegati sono stati gli argomenti trattati nel corso dell’assemblea. Dopo l’intervento introduttivo del Segretario Generale Antonello Serpi si è entrati nel vivo dell’assemblea sindacale dove è stata illustrata la situazione degli stipendi ed i lavori dei tavoli contrattuali attualmente aperti, cui per la prima volta nella storia, partecipano le sigle sindacali militari maggiormente rappresentative, tra cui appunto il SIM Carabinieri, prima associazione per nascita e numero di iscritti. A seguire, dopo l’analisi delle problematiche sul trattamento pensionistico, sono state evidenziate le criticità derivate dalla mancata attuazione di una previdenza complementare o dedicata, volta a compensare la perdita del potere d’acquisto degli stipendi e conseguentemente delle pensioni.

 

È stata l’occasione anche per parlare dell’iscrizione al fondo aperto ad adesione collettiva creato dal SIM, unico nell’ambito delle Forze di Polizia e delle Forze Armate, nato dalla volontà del SIM Carabinieri di garantire e tutelare le nuove generazioni di colleghi che si troveranno a far fronte ad una previdenza che, dal 1995, non ha visto alcun miglioramento e che, in mancanza di interventi governativi, potrà solo peggiorare. Tra i vari temi trattati anche la tutela disciplinare e legale, sottoscritta con apposita polizza dal SIM Carabinieri a favore degli iscritti, nonché i servizi svolti a tutela dei carabinieri dai dipartimenti cause di servizio e vittime del dovere, pari opportunità, il servizio di psicologia On-Line riservato agli iscritti e ai loro familiari, forestale, disciplina, sicurezza sul lavoro, area negoziale dirigenziale. È stata anche l’occasione per ascoltare la voce dei colleghi del quadro permanente che hanno rappresentato alcune problematiche avvertite, di cui SIM CC si è fatto carico di segnalarle al Comando Generale dell’Arma dei Carabinieri per trovare condivise soluzioni, fra cui: le criticità dei parcheggi, la necessità di ripristinare la settimana corta, l’inopportunità che gli allievi primi del corso rimangano nelle scuole a fare gli istitutori, e la rivisitazione delle regole dei permessi agli allievi che delineano disparità tra coloro che hanno gli affetti lontani rispetto agli allievi che li hanno vicini. Dialogo, coesione e ascolto secondo SIM CC devono essere le linee guida per garantire efficienza alla Scuola e accrescere il benessere degli allievi. Al termine dell’assemblea sindacale i vertici di SIM Carabinieri hanno incontrato gli allievi che, liberi dal servizio e volontariamente, hanno voluto partecipare all’incontro. A loro, che per l’appunto le attuali norme non consentono di iscriversi alle associazioni professionali a carattere sindacale, è stata sottolineata la necessità e l’importanza di tutelarsi: circostanza che potranno fare una volta assegnati ai reparti, per aver garantiti i loro diritti e soprattutto per non essere, come recita il moto di SIM Carabinieri, MAI PIU SOLI!

Tra i relatori il segretario nazionale e responsabile del Dipartimento Stipendiale del SIM Carabinieri, Carlo Calabrese, Gianluca Spaziani, segretario generale regionale SIM Abbruzzo – Molise, il capo Dipartimento Scuole Giuseppe Scarpino e il consigliere nazione di SIM CC Nicola D’Alberto. Presenti anche i segretari generali aggiunti Riccardo Monti e Antonio Aprile e il Segretario Nazionale Giovanni Mola.

 

IL SEGRETARIO GENERALE

Antonio Serpi

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